“E’ un riconoscimento importantissimo per una regione che nel 2018 ha visto un calo drammatico della produzione superiore al 58% della media nazionale a causa delle gelate e del dramma Xylella”, commenta il presidente Unaprol, Consorzio olivicolo italiano spiega David Granieri, nel ricordare che la Puglia è da sempre leader e punto di riferimento nel mondo per qualità e biodiversità con 533 cultivar e il primato di riconoscimenti in Ue con 46 oli Dop o Igp, quasi il 40% del totale.
Lo fa sapere l’Unaprol in merito al risultato della competizione organizzata dalla testata Olive Oil Times. La lista dei vincitori del concorso è considerata la guida più affidabile per il migliore olio extra virgine d’oliva dell’anno.